Mercoledì 7 maggio 2025 alle ore 16.00, presso la Casa delle Tecnologie Emergenti di Genova Pra’, si terrà l’evento conclusivo del ciclo di incontri Stazione Futuro. Protagonisti dell’appuntamento saranno Ico Migliore e Mara Servetto, fondatori dell’omonimo studio di progettazione di fama internazionale, con una conferenza dal titolo: “Gli spazi museali nell’era digitale”.
L’incontro ruoterà attorno al concetto di “Museum Seed”: l’idea che il museo, come un seme, sia uno spazio destinato a crescere, trasformarsi ed espandersi in una dimensione aumentata, dinamica e interattiva. Una visione che spinge a ripensare radicalmente la progettazione degli spazi culturali, integrando architettura, design e grafica con le più recenti evoluzioni della tecnologia digitale, delle neuroscienze e dell’intelligenza artificiale.
Migliore+Servetto: progettare la cultura nel presente e nel futuro
Lo studio Migliore+Servetto, con sede a Milano, ha firmato oltre 800 progetti in 21 paesi e ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui tre Compassi d’Oro e tredici Red Dot Design Award. Tra i loro lavori più noti figurano interventi per istituzioni culturali di primo piano come il Museo Egizio di Torino, il Museo di Storia Naturale di Milano, l’ADI Design Museum, e il Museo Chopin di Varsavia.
Nel loro approccio, i luoghi della cultura sono concepiti come sistemi narrativi, capaci di creare identità e comunità, aperti alla contaminazione e all’innovazione. La loro recente pubblicazione “Museum Seed. The Futurability of Cultural Places” (Electa, 2024) approfondisce proprio questi temi, offrendo una nuova teoria sull’evoluzione degli spazi museali.
Stazione Futuro: cultura e innovazione si incontrano a Pra’
L’evento si inserisce nel più ampio programma di Stazione Futuro, ciclo di incontri, workshop e attività gratuite organizzate da Job Centre Srl in collaborazione con Fondazione Symbola.
L’obiettivo? Avvicinare cittadini e operatori dell’industria culturale e creativa alle potenzialità del digitale e alle trasformazioni in atto nel mondo della cultura.
Giunta alla conclusione della sua edizione autunnale e primaverile 2025, la rassegna ha visto alternarsi conferenze, esperienze immersive, concerti, esposizioni e CTE Labs: momenti pensati per riflettere su come la digitalizzazione stia ridefinendo fruizione, interazione e produzione culturale.
L’incontro del 7 maggio rappresenta dunque l’ultimo appuntamento di questa stagione, ma lo sguardo è già rivolto al futuro: la seconda edizione estiva di Stazione Futuro è in programma per luglio e promette nuove occasioni di confronto e scoperta.
Per aggiornamenti e per consultare le interviste agli esperti coinvolti: https://www.job-centre-srl.it/stazionefuturo