Gadomed

Gadomed: un nuovo modello di assistenza dei Pazienti con insufficienza Renale in Liguria

GADOmed, in stretta collaborazione con le istituzioni sanitarie regionali e cittadine, è lieta di annunciare un’importante iniziativa per migliorare l’erogazione dei servizi di dialisi nella nostra regione.

Dopo un’attenta consultazione con i direttori dei centri di nefrologia e dialisi, delle direzioni sanitarie e, soprattutto, ascoltati i bisogni dei pazienti, GADOmed ha deciso di investire in un nuovo modello di assistenza per i pazienti che necessitano di terapia dialitica.

L’attuale situazione:

  • I centri dialisi regionali sono affollati
  • Incapaci di accogliere la crescente domanda regionale
  • Impossibilità di accogliere turisti italiani e internazionali che necessitano di trattamenti dialitici durante il soggiorno

Il nuovo modello proposto da GADOmed prevede:

  • La creazione di centri di dialisi innovativi nel layout
  • Strutture situate al di fuori degli ospedali e dislocate sul territorio per essere più vicine ai pazienti
  • Ambienti accoglienti progettati per garantire un’atmosfera calda e rassicurante, fondamentale per chi trascorre molte ore in terapia
  • Stanze singole per una maggiore comodità del paziente
  • Dotazione di impianti stereo, connessione Wi-Fi e tablet per rendere più serene le ore di terapia
  • Sedute di pet therapy
  • Servizio di counseling per pazienti e famigliari

L’introduzione di questi nuovi centri risponderà non solo alle crescenti esigenze cittadine e regionali, ma stimolerà anche il turismo sanitario, attraendo visitatori che possono combinare la necessità di trattamenti medici con la possibilità di scoprire le bellezze della nostra città, generando benefici sociali ed economici.

Commento del Dr. Fabio Patti:

«Siamo entusiasti di aver inaugurato oggi il nostro primo centro alla presenza dell’Assessore alla Sanità, Dr. Angelo Gratarola, del Consigliere delegato Davide Falteri in rappresentanza del Comune di Genova, dei responsabili regionali di ANED (Associazione Nazionale dei Pazienti Emodializzati), e di medici, pazienti e infermieri della nostra città. Questo sarà il primo centro dialisi a Genova, fungendo da modello pilota per un sistema che porterà significativi benefici alla comunità e alla Regione Liguria nel suo complesso.”

Prossime aperture previste:

  • Busalla: Inaugurazione di un secondo centro per aiutare i pazienti dell’Alta Valle Scrivia, che attualmente affrontano lunghi e costosi viaggi in ambulanza per accedere ai trattamenti dialitici in città.
  • Dialisi peritoneale domiciliare assistita: Un servizio innovativo che permetterà ai pazienti di ricevere assistenza a casa, riducendo i dropout e limitando la necessità di ricorrere alla classica emodialisi in ospedale.