Elisabetta Fegino di Axìa Formazione: «Giovani, disoccupati e senior: corsi formativi e stage per entrare nel mondo del lavoro»

Elisabetta Fegino è tra i soci fondatori di Axìa Formazione &Consulenza SRL, l’Ente di formazione accreditato in Regione Liguria per la formazione superiore e continua, nonché soggetto accreditato per l’erogazione dei servizi per il lavoro.

Axìa è una società sempre più cercata nel moderno mondo del lavoro e non solo perché la formazione dei lavoratori resta una questione fondamentale, ma anche perché si avvale di strumenti innovativi che vanno al di là della formazione tradizionale e che consentono il  follow up delle attività svolte, come il training on the job, l’e-learning, il coaching, il tutoring e il counselling. La formazione erogata da Axìa, inoltre è realizzata su misura per i destinatari dei corsi e in base alle specifiche esigenze professionali.

Durante la prima puntata di Economix – La Tavola Rotonda dell’Economia Ligure e dedicata al tema delle Generazioni a Confronto nel mondo del lavoro, Fegino ha ricordato l’importanza della formazione, sia per i giovani, sia per chi è già occupato: «La formazione che eroga un ente come il nostro parte dai più giovani, sperando di coprire tutte le fasce d’età, attraverso ad esempio finanziamenti proposti dal Fondo Sociale Europeo, che sono quelli che utilizziamo maggiormente.

Iniziamo dai ragazzini, per orientarli, perché molto spesso lavorano sui social su cose che non conoscono affatto. Poi per esempio organizziamo degli incontri estivi in cui possono scoprire quali sono le attività che potrebbero fare, ma anche le cose da non fare».

«Per i giovani dai 18 anni ai 35 anni – prosegue Fegino – esistono dei bandi tipo il Match Point,che sono rivolti a disoccupati. Viene fatta una selezione dei candidati e gli allievi vengono inseriti in corsi delle più diverse tipologie. Questi corsi portano a degli stage aziendali, che sono molto importanti perché sono quasi già lavoro. Prima di erogare corsi e stage, noi, come enti facciamo tendenzialmente un sondaggio alle aziende e alle loro esigenze di integrare del personale all’interno dell’organico e da queste ricerche nasce poi l’idea del corso.
Tuttavia non è così semplice, perché i candidati che si iscrivono sono molto diversi e non è detto che il corso che stiamo erogando in quel momento sia proprio calzante con la ricerca voluta dalle aziende o con i candidati che abbiamo in quel momento.

In quest’ottica si potrebbe migliorare, per esempio con una sinergia maggiore con i centri per l’impiego e più in generale con tutti gli attori in campo».

Proprio per fare in modo che la formazione risulti sempre più efficace sia per le aziende, sia per gli allievi, Fegino auspica: «che si lavori sempre più in sinergia con altri enti, in modo da erogare corsi sempre più necessari e non avere dispersione da un lato di candidati, dall’altro disattesa da parte delle aziende. Ad esempio quando noi organizziamo un corso Match Point per disoccupati la prima cosa che facciamo e rivolgerci alle aziende che ci danno già degli accordi firmati. Quindi le aziende aspettano che arrivi un candidato da integrare nell’organico: lo fanno perché gli serve, perché hanno intenzione di assumere. Se poi però non riusciamo a colmare questa attesa con il ritrovamento di candidati giusti, si rischia di disattendere da una parte la richiesta delle aziende dall’altra di non dare a tutti una vera opportunità».

Attualmente presso Axìa sono in corso diverse attività formative, in primis i bandi Match Point con corsi di formazione professionalizzanti che comprendono ore di lezione, stage ed esame finale, tra cui quello per tecnico programmatore, quello per tecnico contabile e infine quello per baby-sitter professionale.
Oltre ai bandi per disoccupati under 35 presso Axìa ci sono anche corsi dedicati a persone over 60 che intendono riqualificarsi.

A margine della trasmissione Elisabetta Fegino racconta poi quali sono i mestieri attualmente più richiesti sul mercato del lavoro: «Il programmatore è indubbiamente una delle figure più richieste dalle aziende e offre grandi opportunità di carriera. Un’altra figura importante è l’addetto paghe e contributi, un lavoro che per molti può essere il futuro. È anche per questo che offriamo spesso corsi in quest’ottica, per offrire ai giovani la possibilità di lavorare nella nostra bella regione, da cui non vogliamo che fuggano i talenti».