Puntata 12
La nuova puntata speciale di Economix è dedicata alla Pmi Networking Evening, la serata organizzata per fare rete a cura Confindustria Genova. Insieme ad Alessandra Rossi nella splendida cornice di Villa Lo Zerbino sono intervenuti sul tema dell’innovazione e della sostenibilità ambientale: Andrea Razeto, Presidente Piccola Industria, Confindustria Genova, Carolina Candelo, Direttore Commerciale Stampaggio Plastica Affini, Andrea Palanca, Process Engineer Spiga Nord Spa, Alessandro Grassini – Ceo Emilio Grassini & Figlio Srl, Giangi Razeto – Responsabile Innovazione e Design Razeto & Casareto, Martina Pegazzano – Group Investor Relator & Esg Manager Edilizia Acrobatica, Alberto Cabri – Founder Vega Research Laboratories Srl, Francesco Berti Riboli – Presidente Settore Sanità Confindustria Genova, Irene Bonetti – Direttrice Deposito Costiero Attilio Carmagnani e Simone Zaffiri – Amministratore Delegato Cosme Spa.
Andrea Razeto ha presentato la serata: «Quest’anno abbiamo voluto parlare di innovazione e sostenibilità. Un tema trasversale che riguarda tutte le aziende, dalle piccole alle grandi. Abbiamo invitato nove aziende che hanno presentato agli altri progetti, prodotti e servizi su questi temi, in un confronto tra piccole e grandi imprese, perché ci sono sempre nuove sfide da cogliere».
La puntata ha poi presentato le nove aziende con i rispettivi rappresentati, che hanno illustrato come l’innovazione sia sempre più necessaria in un mondo che cambia, ma che i miglioramenti tecnologici debbano anche andare di pari passo con la sostenibilità ambientale.
Carolina Candelo ha raccontato come «Entro fine anno, la SPA integrerà il MES (software abilitatore del paradigma 4.0) nel proprio processo produttivo, con l’obiettivo di una maggiore efficienza sotto l’aspetto delle manutenzioni predittive e della riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione. Per lo scarto di lavorazione fisiologico la sostenibilità circolare dell’azienda si è declinata nel design di nuove linee di prodotti particolari, unici, dixpari. Dixpari è un marchio dell’azienda che attraverso il riciclo crea sculture di design, tutti pezzi unici».
Andrea Palanca, ingegnere dei processi a Spiga Nord, ha spiegato come la sua impresa operi da più di sessant’anni nella produzione di glicerina di elevata qualità per applicazioni farmaceutiche, cosmetiche e alimentari e sia leader globale nella produzione di poligliceroli. «Negli ultimi cinque anni l’azienda ha sottoposto tutti i cicli produttivi a una profonda revisione nell’ottica della transizione energetica per migliorare l’efficienza del processo e, di conseguenza, la competitività dei prodotti nel mercato».
Alessandro Grassini ha dichiarato: «L’innovazione del processo è determinante. È una sfida per essere sempre competitivi in quello che il mercato ci impone. Dal 1890 l’azienda opera nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione; da sempre la mission dell’azienda è la continua ricerca dell’innovazione tecnologica per offrire ai clienti un prodotto evoluto e innovativo. Negli ultimi due anni si è deciso quindi di investire su robot di ultima generazione Industry 4.0 ready. Questo ci ha permesso di diventare un partner strategico per i nostri clienti, con un ruolo sempre più determinante nello studio della fase prototipale di nuovi prodotti da lanciare sul mercato».
Giangi Razeto ha illustrato: «Ossh Network, un sistema integrato di maniglie luminose intelligenti per porte che si accendono in condizioni critiche e forniscono informazioni di sicurezza indicando le vie di fuga attraverso il colore della luce; le maniglie delle porte d’arredo possono essere potenziate dal sistema “esi antimicrobial system”, un innovativo complesso cluster metallico con un’azione antimicrobica sugli oggetti e nell’ambiente».
Martina Pegazzano ha poi ricordato come centrale per l’impresa siano le persone: «La formazione per noi è fondamentale ed è finalizzata non solo a rafforzare le competenze tecniche delle risorse, ma anche a sviluppare le loro soft skills, per crescere all’interno del gruppo ed essere persone felici e soddisfatte. Per questo motivo abbiamo creato un’Academy di formazione dedicata a tutte le persone: questa, per noi, è innovazione».
Alberto Cabri ha descritto la sua impresa: «impegnata da tempo sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare nell’ambito dell’industria elettronica, che ha sviluppato tecniche di visione artificiale e machine learning per la selezione di componenti elettronici dal RAAE, finalizzate alla realizzazione di miniere urbane di materiali grezzi critici e alla valutazione, in ambito remanufacturing, del livello di degrado di componenti di prodotti giunti a fine vita per la loro eventuale riemissione nella supply-chain».
Francesco Berti Riboli ha ricordato come «non possa esserci attenzione alla salute prescindendo da un rapporto umano con i pazienti. L’umanità è uno dei valori su cui Montallegro fonda la propria azione di player privato della sanità ligure. E non ci può essere umanità senza inclusione: è questa una delle “frontiere” su cui Montallegro investe nell’ambito dei propri sforzi a tema ESG. Un altro aspetto dell’Esg è poi quello legato al personale di origine straniera, sempre più indispensabile per integrare l’offerta medica con quella assistenziale di tipo infermieristico e di tecnici laureati».
Irene Bonetti ha tracciato il percorso di innovazione della sua azienda: «con la trasformazione da processi manuali a soluzioni automatizzate, con supervisione e controllo remoto grazie all’utilizzo di finanziamenti per l’innovazione e industria 4.0. Sono stati innumerevoli i benefici sul piano della riduzione dei consumi e degli impatti ambientali con risultato anche di miglioramento delle performance aziendali».
Simone Zaffiri ha chiuso la puntata ricordando come: «Cosme abbia raggiunto l’obiettivo di azzerare le proprie emissioni di CO2 in atmosfera in parte attraverso l’acquisto di attrezzature di ultima generazione, di auto e furgoni elettrici e l’istallazione di pannelli fotovoltaici ed in parte compensandole partecipando a progetti di riqualificazione del verde e nel campo dell’eolico. Nella sede principale di Genova è stato creato un Polo di formazione e addestramento del personale. Per Cosme il rispetto e la condivisione di questi valori (ESG) sono la chiave che apre a nuove opportunità e fanno da spartiacque tra imprese virtuose e non».